La collaborazione tra le due sezioni – Melzo e Catania – è oramai giunta al settimo anno di vita. L’idea è nata in occasione del 45° di fondazione della sezione di Melzo, alla presenza, tra gli altri, di Fulvio Gramegna ANAGE, Vincenzo Torti vicepresidente generale del Club Alpino Italiano, Valerio Grigis allora presidente della sezione di Melzo ed Enrica Messina AAG della sezione di Catania, con lo scopo di favorire l’amicizia e lo scambio di esperienze tra i gruppi di Alpinismo Giovanile delle rispettive Sezioni. Credo superfluo rimarcare la valenza istruttiva ed educativa di simili iniziative, soprattutto tra Sezioni molto distanti tra loro e pertanto diverse sia dal punto di vista “geografico”, ( è chiaro che le attività dei siciliani sono totalmente diverse dalle attività della nostra Sezione), sia dal punto di vista “culturale”, fattore quest’ultimo che, all’inizio di questa avventura, ha rappresentato il punto focale del gemellaggio: pur se, complice ormai la tecnologia imperante, la

 distanza tra Lombardia e Sicilia è praticamente ridotta a zero, ci siamo però accorti sin da subito che i ragazzi, che sanno sempre stupirci e meravigliarci, mostravano delle diversità “culturali” che, inutile dirlo, sono state azzerate e, anzi, diventate motivo di benevole prese in giro e di interscambio tra loro. Dopo aver ottenuto il patrocinio dell’amministrazione comunale di Melzo e quello del Club Alpino Italiano Regione Lombardia, nel 2012 ci siamo trovati al rifugio Vajolet per una settimana di reciproca conoscenza attraverso escursioni e non solo, nel teatro incantato delle Dolomiti, nel 2013 abbiamo trascorso tutti insieme, una meravigliosa settimana tra Etna e mare; nel 2014 abbiamo avuto un solo rappresentante al trekking in Dolomiti in quanto, ecco un’altra diversità tra le due realtà, loro ai trekking di più giorni non sono abituati e avevano timore di non reggere. Nel 2015 l’occasione dell’Expo ci ha portato a scoprire una comunità attraverso il cibo con una settimana a Chiareggio in Valmalenco. Gli ottimi risultati ci hanno ulteriormente convinti a proseguire nel percorso culturale di crescita dei nostri giovani.
Così dopo una pausa nel 2017 abbiamo trascorso una settimana al Rifugio Genova Figari in Valle Gesso alle pendici del Monte Argentera. Il Parco delle Alpi Marittime ha rappresentato ancora una volta la magia della montagna regalandoci giornate fantastiche, ricche di emozioni e scoperta.

La visita al centro “Uomini e Lupi” di Entracque è stata la ciliegina sulla torta, infatti con pazienza ed attesa siamo riusciti, dalle torrette, ad avvistare i lupi. Non solo lupi però: il Parco delle Alpi Marittime è uno dei luoghi in assoluto dove vedere gli animali che abitano le Alpi.
Adesso è ormai giunto il momento di ripartire.
Dal 4 all’11 luglio 2018 saremo noi ad essere ospitati in Sicilia e, ancora una volta, andremo alla scoperta di questa meravigliosa terra, guidati in questo dagli amici isolani che, ne siamo certi, sapranno condurci in modo magistrale in escursioni alla ricerca dei posti più significativi, nei luoghi magari non celebrati dal turismo di massa, bensì in quelle realtà di una Sicilia “minore” ma non per questo meno degna di essere apprezzata.
Ovviamente non potrà mancare una salita all’Etna, sperando di riuscire ad arrivare in prossimità dei crateri sommitali, cosa che l’altra volta non è stata possibile.
Sarà, al di là delle escursioni che andremo a fare, una settimana che servirà a rinsaldare ulteriormente l’amicizia che ci lega, sia come Accompagnatori che come ragazzi, alcuni dei quali ormai fanno parte del “gruppo storico del gemellaggio”.