“Vivere la montagna in amicizia”  –  150 anni di storia tra monti e mare.

L’idea è nata in occasione del 45° di fondazione della sezione di Melzo, alla presenza, tra gli altri, di Fulvio Gramegna ANAGE, Vincenzo Torti vicepresidente generale del Club alpino italiano, Valerio Grigis presidente della sezione di Melzo ed Enrica Messina AAG della sezione di Catania, con  lo scopo di favorire l’amicizia e lo scambio di esperienze tra gruppi. Il progetto ha ottenuto il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Melzo e del Club Alpino Italiano Regione Lombardia.

Finalità

  • Favorire la formazione di una corretta coscienza ambientale attraverso l’esperienza vissuta a diretto contatto con la natura.
  • Stimolare la curiosità, lo spirito di osservazione e di riflessione sulle varie peculiarità presenti nel territorio sia nei suoi aspetti naturalistici, sia storici ed antropici.
  • Attivare, sviluppare e potenziare nei ragazzi una sensibilità ambientale e un interesse profondo e responsabile nei confronti degli aspetti naturalistici ed antropici e delle interconnessioni presenti nel territorio.
  • Pervenire ad un consapevole e responsabile comportamento di tutela e salvaguardia dei fragili equilibri naturali in rapporto alla qualità della vita.
  • Conseguire una condizione di profondo benessere psico-fisico durante la permanenza in ambienti naturali.
  • Educare i giovani all’accettazione degli altri prima, al loro rispetto poi, ed infine a sviluppare il senso della solidarietà umana attraverso la socializzazione e la condivisione di esperienze comuni.

Obiettivi

  • Acquisizione della consapevolezza delle capacità motorie proprie e di gruppo.
  • Sensibilizzazione e affinamento della visione d’insieme (non solo personale) di attività condivise.
  • Interiorizzazione della conformazione fisica, morfologica e topografica del territorio, con acquisizione delle conoscenze geologiche, floristiche, faunistiche ed antropiche.
  • Apprendimento del corretto uso dei materiali specifici per ogni settore tecnico: roccia, neve, ghiaccio ed acqua.
  • Favorire la collaborazione tra Accompagnatori di sezioni diverse, accrescendo le proprie conoscenze attraverso la condivisione.
  • Agevolare l’amicizia e la solidarietà tra ragazzi, che hanno vissuto esperienze diverse all’interno della propria sezione.
  • Scoprire o riscoprire la storia del Sodalizio, attraverso una ricerca attiva di documenti, fotografie e protagonisti.

Contenuti e metodi

Proponendo la montagna come campo d’azione

da conoscere in quanto  nel passato le sue risorse sono state sì sfruttate, ma nel rispetto della natura;da osservare e saper vedere come un grande laboratorio scientifico a disposizione di tutti; da scoprire per la sua bellezza e per le emozioni che può sollecitare; da tutelare poiché è un grande ed importante ecosistema, delicatissimo; da sperimentare come espressione di emozioni, di sentimenti e momenti straordinari; da vivere intensamente, con esperienze forti che valorizzino le ricchezze della persona ma contemporaneamente evidenzino l’importanza della continuità, dello scambio e della condivisione di tutto il gruppo.