Pratoline – Papavero – Malva

Mousse di Pratoline

Ingrdienti:

Pratoline (30)
Pancarré (q.b.)
Mascarpone (80 G)
Limone (q.b.)
Sale (q.b.)
Pepe Bianco (q.b.)

Lavate le pratoline, lasciatene da parte otto per la decorazione, tritate le altre. In una ciotola mettete mascarpone, un cucchiaio di latte, alcune gocce di limone e montate fino a rendere spumoso il composto. Aggiungete le pratoline tritate, salate, disponete a cupoletta sul piatto da portata e decorate con le pratoline intere. Servite con il pancarré tostato

Rosolaccio  –  papavero  –  Papaver Rhoeaes

Le piante di Rosolaccio si mangiano crude in insalta o, meglio cotte, passate con burro e formaggio otrattate come i comuni spinaci. Non tutti però raccolgono questo vegetale, temendo che possieda le potenti proprietà narcotiche del papavero da oppio. Effettivamente i fiori del rosolaccio hanno lievi proprietà calmanti, ma le foglie possono essere mangiate senza problemi.

Ingredienti:
300 g di rosette basali del rosolaccio
200 g di ricotta affumicata
1 cipolla
1 foglia di aglio selvatico
burro q.b.
sale q.b.
pepe nero q.b.

Preparazione:
Dopo aver lavato e pulito le foglie basali del rosolaccio, si fanno rosolare un una padella assieme a burro, cipolla tagliata fine e aglio selvatico triturato. A metà cottura aggiungere la ricotta tagliata a fettine sottili, salare e pepare a piacimento. Il piatto si presa ad essere consumato assieme a fettine di polenta abbrustolita.

Malva

La malva è forse l’erba che trova maggior impiego nelle case dei contadini.
Questa pianta trova buone applicazioni anche in cucina: nelle minestre, nelle frittate e nelle insalate.
Minestra di riso e malva: preparare la minestra come di consueto, aggiungendo insieme al riso alcune foglie di malva tagliuzzate.
Risotto con foglie di malva: fare risotto bianco alla solita maniera. A metà cottura aggiungere qualche foglia di malva appena tagliuzzata.
Frittata alla malva:  alcune foglie di malva, magari aggiunte a foglie di ortica e borragine, appena fatte rinvenire in una pentola senza acqua e poi tagliuzzate, sono la base di un’ottima frittata verde. Per renderla più gustosa si può aggiungere alle uova sbattute un cucchiaio di scalogno tritato sale e pepe q.b.